lunedì 24 dicembre 2012

PicWeek #02

Iniziamo bene.
Siamo solo al secondo picweek e già sono in ritardo.
Però ho una scusa valida, sono stata in montagna questo weekend, quindi non ho potuto aggiornare il blog.




1. La suggestiva sede di via Carducci dell'Università Cattolica, ero lì per un'infosession per un corso/stage a NY  2. Jingle Bell rock  3. Candle lights  4. Marshmallow nella cioccolata: il modo migliore per stare male  5. Allora, Maya? Come la mettiamo?  6. SI-PUO'-FARE!!! Uno dei miei film preferiti  7. Courma-insegne  8. Albero di Natale a Courmayeur  9. Heeeidi, Heeeeidiii

domenica 16 dicembre 2012

PicWeek #01

Ho deciso di creare questo appuntamento settimanale: la domenica posterò un collage con nove foto che descrivano la settimana appena trascorsa.




1. Pizza con gli amici  2. Bling bling  3. ♥  4. I miei genitori mi hanno regalato un conigliappello  5. Università Cattolica sotto la neve  6. Dott.ssa Fede  7. Colazioni salutari  8. Work hard, party harder  9.Tè anni '50

Una borsa ∙ Dieci outfit

Vittoria (L'angolo di Vitti) ha chiesto alle ragazze che hanno comprato borse da lei di mostrarle inserendole in un outfit per poter aiutare le ragazze indecise sull'acquisto a scegliere quella più adatta a loro, ne ho approfittato per fare una cosa che meditavo da tempo, ossia creare più outfit partendo da un solo accessorio o capo appariscente, apparentemente difficile da abbinare.
L'acquisto che ho fatto da Vitti è questa borsa (ne avevo già parlato qui):

 
E' una pochette in pelle fucsia, conosco tantissime ragazze che in un negozio, di fronte ad una borsa di questo colore, direbbero "no, ma poi non la sfrutterei, è un colore difficile da abbinare...la prendo nera che va con tutto!". E' una frase che ho sentito dire un milione di volte, ma tenetevi forte, sto per farvi la rivelazione del secolo: il nero non va con tutto. Credeteci. Accettatelo. Il nero non è la soluzione. Una volta ogni tanto si può osare con un po' di colore.
Ma partiamo con gli outfit, sarebbe stato di sicuro meglio vederli indossati, ma al momento non dispongo di un fotografo e da sola mi risulta difficile (e poi mi avrebbe preso molto più tempo e oggi sono un po' di corsa, mea culpa).
 
Outfit #1
 
 
 
Vestito H&M
Cintura Primark
Scarpe Primark
Anello Ebay
 
Outfit #2
 
 


 
Vestito ASOS Petite
Collana Zara
Scarpe ASOS
 
 
Outfit #3

 

 
 
Top Intimissimi
Gonna Bershka
Cintura ASOS
Collana ASOS

 
Outfit #4
 
 

 
 
Top H&M
Jeans Hollister
Giacca Zara
Collana ASOS
Scarpe Ebay
 
Outfit #5
 
 
 
Vestito H&M
Scarpe Zara
 
Outfit #6
 
 


Vestito Primark
Cintura Primark
Scarpe ASOS
Bracciali Ops Love, Tiffany&Co
Orologio Moschino

Outfit #7





Top Zara
Shorts Pimkie
Scarpe Renato Balestra


Outfit #8



Maglietta Happiness is a 10$ T-Shirt
Shorts Bershka
Scarpe H&M/Coverse All Star/Coolway


Outfit #9



Maglione CVG Moda
Jeggings Pull&Bear
Stivali Lucan's
Orologio preso al mercato di Portobello, Londra

Outfit #10
 
 


Top Stradivarius
Pantaloni Zara
Scarpe Zara
Orecchini Rossella Carrara

 
Spero che l'idea vi sia piaciuta, fatemi sapere cosa ne pensate e come abbinereste voi questa borsa, sono sempre a caccia di nuove idee. :)
Se siete interessate all'acquisto di una di queste borse potete scrivere a stilusa@hotmail.it
 
 

sabato 15 dicembre 2012

Kiko ∙ Skin Evolution Concealer

 
 
 
Io sono piuttosto picky quando si parla di correttori, è raro per me trovarne uno che mi convinca al 100%.
Però in anni di carriera pandesca (grazie, papi, per i geni siciliani con occhiaie violacee) qualche correttore valido l'ho trovato.
Questi sono i miei preferiti:
 
 

Clinique, Airbrush Concealer (04, neutral fair): purtroppo è finito anni fa, ma ho tenuto la confezione per ricordarmi che mi era piaciuto, in caso in futuro voglia ricomprarlo. Non andava nelle pieghette, durava tutto il giorno e potevo usarlo senza fondotinta.
Lavera, Young Faces Stick: copre molto, dura abbastanza e non ha la tendenza ad andare nelle pieghette. Teoricamente sarebbe un correttore curativo per i brufoli, infatti ha un odore mentolato, ma a me non dà fastidio sotto gli occhi, nonostante li abbia parecchio sensibili. Il suo unico neo è che è venduto in un'unica colorazione, che per me è perfetta d'estate, ma in inverno risulta troppo scura.
Maybelline, Il Cancella Età (nude): tanto chiacchierato sul web, in effetti non è malaccio. Non so cosa possa avere di anti-age all'interno e dubito che per le rughe possa fare qualcosa, ma per coprire le occhiaie lo trovo buono, promuovo anche la durata e l'effetto naturale, il colore però inizia anche lui a diventare troppo scuro, al momento lo uso come base sotto quello di Kiko, per mixare i due colori.
 
Ma passiamo a Kiko: da un correttore in stick uno si aspetterebbe un prodotto piuttosto morbido, quasi burroso, invece la sua consistenza mi ha stupita, ricorda molto quella del Lavera. E' molto corposo e risulta inizialmente un po' appiccicoso, per poi asciugarsi fissandosi bene sulla pelle (un po' come alcune matite waterproof per occhi, penso per esempio alle Aqua Eyes di Make Up Forever). La durata è ottima, ha resistito ad una giornata intera in cui ho vagato come un'anima in pena per tutta Milano sotto la neve (ieri, ndr), la coprenza è buona (una vaga ombra di occhiaie si nota lo stesso, però) pur rimanendo naturale, cosa per me fondamentale, perchè durante il giorno non uso mai il fondotinta, quindi il correttore per me non si deve notare.
Appena steso va leggermente nella pieghetta della palpebra inferiore, ma basta tamponare l'eccesso col polpastrello per non farlo più succedere (ci sono correttori che continuano ad andare in quella maledetta piega fino a sparirci, nemmeno fosse un buco nero).
Se dovessi trovargli una pecca direi le colorazioni, che in realtà sono molte, comprese tonalità per le ragazze di colore che in Italia si trovano raramente, soprattutto nelle linee low cost, ma tra il primo e il secondo colore trovo ci sia molta differenza, io ho preso il numero 01, che è parecchio chiaro, anche un po' troppo per me al momento, perchè il colore 02 era decisamente troppo, troppo scuro; secondo me ci dovrebbe essere un tono intermedio, ma sto proprio cercando il pelo nell'uovo.
Prezzo: 5,50, si può fare.

 
Non sfumato a sinistra, sfumato a destra.
 
 
In definitiva, promosso? Decisamente .

giovedì 13 dicembre 2012

Winterlicious ∙ TAG

Eeeeh l'inverno... La neve, le feste, le lucine intermittenti, i dolci, i regali...le strade intasate, i pranzi interminabili, 800kg di ciccia sul groppone (o culone, se volete), i portafogli vuoti, le città in blackout per sovraccarico energetico, arti amputati per assideramento, culate sul marciapiede per aver osato mettere gli Ugg con la neve, sciopero dei benzinai, maya che predicono la fine del mondo... E' proprio un periodo magico.
 
Ho deciso di fare anch'io come le ammmaricane e rispondere al tag winterlisciusss, come ha già fatto Fede.
Ogni scusa è buona per scappare dai doveri universitari...
 
 
1) Smalto invernale preferito:
 
Deborah Shine Tech, n. 29
 
 
Tra l'altro questa linea di smalti è una delle mie preferite, in genere mi durano quattro o cinque giorni sulle unghie senza rovinarsi, poi inizia a cedere l'indice destro (che è sempre quello che deve rompere le balle), ma le altre restano intatte ancora per qualche giorno. Poi però in genere tolgo lo smalto perchè più di una settimana con lo stesso colore non riesco a fare, quindi in realtà non so quanto potrebbe durare potenzialmente.
 
 
2) Prodotto labbra preferito per l'inverno:
 
Per idratare Badger Cocoa Butter Lip Balm, Mocha Cocoa.
 
 
Il Badger ciccione, in sostanza... Ottima idratazione e profumo di cioccolatino.
 
Per colorare una combinazione di due prodotti
Kiko Ultra Light Mat Lipstick, n. 03
Kiko Creamy Lipstick, n. 392
 
 
 
Per avere labbra da Marilyn tutta la sera.
 
 
3) Il capo di abbigliamento più usato in inverno:
 
Vale il pigiama? No? Vabbè, allora dico maxi cardigan.
 
 
Questo è di Bershka, se a qualcuno interessasse.
 
 
4) L'accessorio più usato in inverno:
 
Guanti, perchè ci tengo ad avere cinque dita per mano.
 
 
Pelle borgogna di H&M e pelosini di Tezenis.
 
 
5) La profumazione/candela preferita in inverno:
 
Non ho proprio una profumazione preferita, ma ho un aneddoto simpatico su un deodorante per ambienti, è una cosa che mi è successa a fine novembre un giorno in cui ero in centro a Milano a gironzolare tra i negozi. Sono entrata da Rossella Carrara, in via Torino, ho sentito un profumo buonissimo e subito mi è balenato in mente un ricordo: alle elementari un mio compagno di classe mi regalò per il mio compleanno un elefante di peluche, sul quale la madre aveva spruzzato del profumo per coprire chissà quale odore, ma quel profumo mi piaceva talmente tanto che non riuscivo a smettere di annusare l'elefante (gliel'aveva spruzzato proprio sul sedere, ndr) e giuro che avrò chiesto almeno cento volte a quel bambino di chiedere a sua madre che profumo fosse, ma si sa che gli uomini di queste cose non ci capiscono niente, soprattutto a nove anni, quindi non saprò mai di che profumo si trattasse. Beh, nel negozio si sentiva quell'esatto profumo, non ci potevo credere. Finalmente avrei potuto scoprire che profumo era. Nel negozio c'eravamo solo io e le due commesse, quindi il cerchio si restringeva, non poteva essere così difficile da individuare, allora le parole mi sono uscite da sole: "ragazze, scusate se ve lo chiedo, ma siete voi che avete questo odore o è il negozio?". Evidentemente ero così emozionata da non riuscire a formulare bene la frase, sarebbe stato meglio specificare "profumo", invece che "odore". Infatti loro si sono guardate visibilmente imbarazzate, si capiva benissimo che non sapevano cosa dire, dopo un silezio che mi è sembrato lungo tre anni una ha preso coraggio e mi ha chiesto "dipende, è buono?". Mi hanno poi spiegato che dietro al negozio stavano rifacendo le fognature e cinque minuti prima c'era un fortissimo odore di...ehm...rifiuti organici, quindi avevano spruzzato un deodorante per ambienti. Insomma pensavano che le stessi accusando di puzzare di cacca. Ops, l'ho detto. Vabbè.
Comunque, se può interessarvi, il deodorante in questione era della linea "Quando è", venduta nei negozi Tigotà. Tutto ciò per dire che ho scoperto questo deodorante per ambienti che mi piace molto, ho anche provato a spruzzarlo sui vestiti ma ovviamente non dura... mah, probabilmente morirò respirando tutto questo deodorante...
 


 
6) La bevanda preferita in inverno:
 
Cioccolata calda, sono viziosa.
 
 
 
7) Il film natalizio più bello di sempre:
 
Tim Burton's Nightmare Before Christmas.
Già alle elementari era il mio film preferito. Sono sempre stata una bambina disturbata.
 
8) La canzone natalizia preferita:
 
 
9) Cibo preferito durante le vacanze natalizie:
 
Biscotti allo zenzero dell'Ikea. Yum.
 
 
 
10) La decorazione natalizia preferita di quest'anno:
 
Non tanto perchè mi piaccia, ma perchè è l'unica. Negli ultimi anni non abbiamo addobbato molto la casa a Natale, fatta eccezione per questo affare che a dire la verità resta appeso tutto l'anno.
Imbarazzante.
 
 
 
11) Cosa c'è in cima alla lista dei desideri per i regali di Natale?
 
Una LAUREA. Anche tarocca, a caval donato non si guarda in bocca.
 
 
12) Quali sono i piani per le vacanze, quest'anno?
 
Finire questa maledetta tesi.
E magari qualche weekendino in montagna.
 
 
Taggo chiunque voglia rispondere a queste 12 profondissime domande...dai, alla fine è simpatico! :)

martedì 11 dicembre 2012

India ∙ Solo un poco, solo per poco