Chiuso per ferie

Eheh... Sarò assente per due settimane, se avete bisogno di me cercatemi in India.

Au revoir!

Tra di noi non può funzionare: prodotti bocciati

Una carrellata di prodotti che negli ultimi anni non mi sono piaciuti e mi sono rimasti sul groppone.

 

 

Essence Studio Nails, Better than gel nails, Top sealer:

 

 

Lo so, è il top coat più osannato di tutti i tempi. Ed è proprio per questo che l'ho cercato tanto, dato che il maledetto il più delle volte è esaurito negli stand Essence, ma per quanto mi riguarda è stata una ricerca vana. Sarò una voce fuori dal coro ma a me questo top coat ha fatto schifo. Non è che mi è piaciuto poco, mi ha fatto proprio schifo. Ma schifo schifo, eh...

A parte il fatto che dopo un mese mi si è seccato (infatti vegeta in fondo al cassetto da ormai un anno, l'ho conservato perchè sapevo che prima o poi avrei trovato il coraggio di aprire un blog e dire quanto poco mi piacesse), lo scopo precipuo di un top coat è di rendere lo smalto lucido e farlo durare di più, a volte farlo asciugare più in fretta, ma questo consideriamolo un "dippiù", sulla lucidità ci possiamo anche stare, lucido è lucido, ok, ma la durata??? Ci sono ragazze che sostengono che con questo prodotto lo smalto duri anche 10 giorni...ma in quale unità spazio-temporale?? Io vi giuro che mi faceva durare lo smalto ancora meno del solito! Non ci volevo credere... Messo su smalti che normalmente mi duravano 4 o 5 giorni me li faceva durare 2 o 3.

Dopo tutta la fatica che ho fatto per trovarlo, volevo lanciarlo dalla finestra. Ma invece l'ho messo nel cassetto in attesa di questa recensione, che donna previdente.

In ogni caso il danno è minimo dato il costo irrisorio di tutti i prodotti Essence, ma comunque volevo dire la mia.

 

 

Uriage, Hyséac crema idratante mattificante:

 

 

 

 

Crema idratante consigliata dalla dermatologa che dovrebbe idratare la pelle del viso e impedirle di ungersi almeno un pochino. Sì certo, parliamone. L'idratazione è inesistente, le zone più secche addirittura si screpolano; mentre l'azione mattificante mi lascia perplessa, dura circa un quarto d'ora. Ero particolarmente sconvolta per questo prodotto proprio perchè mi era stato raccomandato da una persona che aveva visto la mia pelle e si supponeva sapesse quello che stava facendo. Oltretutto questa crema non è nemmeno costata pochissimo.

Bel tentativo, ma per me è no.

 

 

Tea Natura, Latte doposole al monoi tiarè:

 

 

Mi piange il cuore a bocciare un prodotto della Tea (marca ecobbio, ndr), perchè mi sono trovata sempre benissimo con i loro prodotti, ma questo non mi è piaciuto. Prima di tutto 100ml per un doposole mi sembrano pochi, poi ovviamente dipende dall'esigenza di ognuno, se ogni anno vi fate al massimo due giorni al mare 100ml vanno più che bene, ma in linea di massima credo che una confezione di doposole debba essere più grande; soprattutto per il fatto che io dovevo spalmarmene addosso veramente tanto, perchè non è molto idratante, la sensazione che lascia è molto fresca e non untuosa, quindi se volete una crema che non vi lasci appiccicosi e si assorba subito questa è perfetta, ma io penso che dopo una giornata al mare, tra sole, sale e vento, ci voglia una bella crema ricca da stendere col mattarello.

In effetti credo che questo non sia un prodotto completamente bocciato, semplicemente non viene incontro alle mie esigenze, fate vobis.

 

Trind, Nail repair:

Ehhhh... da dove cominciare?

Ho acquistato questo smalto rinforzante dopo aver tolto lo smalto semipermanente (fatto una volta e mai più, le mie unghie ci hanno messo mesi per riprendersi), dato che le mie unghie erano in uno stato pietoso, sottili, deboli, molli, che si sfogliavano; complice forse la sessione d'esami da incubo che ha seguito lo smalto semipermanente e lo stress derivante (6 esami in un mese, non so se mi spiego). Comuuunque mi sono buttata ad occhi chiusi su questo smalto nonostante il prezzo un po' altino perchè erano anni che ne sentivo parlare benissimo.

Ebbene, una volta acquistato, tutta baldanzosa me lo metto sulle unghie e dopo circa 5 minuti sento che la punta delle dita inizia a bruciare. Oh ma non un lieve pizzicore, eh, un dolore inimmaginabile che dopo poco si è esteso a tutte le falangi. La pelle sotto le unghie era pure diventata rossa.

Io, che sul foglietto illustrativo avevo letto che in caso di ipersensibilità andava rimosso subito dalle unghie, così ho fatto e poi ho cercato informazioni su google, da brava internet-addicted.

Tra le FAQ del loro sito trovo scritto che questo smalto, proprio perchè è così efficace ed è in grado di penetrare nell'unghia per smuovere tutte le molecole, fare il miracolo e trasformare l'acqua in vino, su soggetti con unghie particolarmente fragili o sottili potrebbe dare una sensazione di bruciore.

MA STIAMO SCHERZANDO?

E allora sentiamo, cara Trind, per quali unghie sarebbe pensato uno smalto rinforzante, se non per delle unghie fragili e sottili?? Eh????? Eh??????

Mi piacerebbe saperlo, dato che ho scritto una mail all'azienda da ormai più di un mese ma non ho mai ricevuto risposta.

Va beh, caliamo un velo pietoso.

Secondo me sono da denuncia. Oltretutto la Trind non specifica questa cosa nè sulla confezione nè sul maledetto foglietto illustrativo; trovo immorale mettere in commercio un prodotto potenzialmente dannoso (perchè secondo me è dannoso, le dita mi hanno fatto un male terribile per un'ora dopo averlo tolto) consapevolemente senza neanche specificarlo sulla confezione.

E questa cosa a loro l'ho detta, forse non mi rispondono perchè si sono offesi, chissà.

Ora come ora questo prodotto giace inutilizzato vicino al top coat Essence, non so se avrò il coraggio di riutilizzarlo; le mie unghie stanno migliorando, non so se sia merito della base indurente Alessando che vi avevo già mostrato oppure sia semplicemente perchè sono meno stressata e mangio meglio, magari riproverò ad usarlo quando le mie unghie saranno più spesse.

 

 

Bottega Verde, Bagnodoccia cocco & lime:

 

 

Acquistato solo perchè era superscontato. Bah, il profumo non è niente di eccezionale, ma questo va a gusti, il problema è che secca veramente tanto la pelle (e per seccare la mia pelle del corpo ce ne vuole, resiste a tutto), molto di più di altri docciaschiuma di Bottega Verde con cui non mi ero trovata malaccio. Grazie al cielo sta finendo.

 

 

Mac, Select Moisturecover:

Ebbene sì, non mi è piaciuto. Forse mi aspettavo troppo da lui, come se fosse il fratello minore di un primogenito perfettino che a scuola prende tutti 10 e tiene sempre la camera in ordine.

Partiamo dal presupposto che secondo me non è il colore giusto per me, perchè più che coprire le occhiaie me le rende grigine, ma questa è un'altra storia; la durata non mi convince, perchè questo correttore va abbastanza in fretta nelle pieghe, resta sempre un po' lucidino (e se provo a metterci sopra della cipria è peggio di prima, perchè fa effetto pastone e diventa ovvio che ho qualcosa sotto gli occhi per coprire le occhiaie da panda) e se solo oso sfiorarmi la zona in cui l'ho messo perchè, non sia mai, ho un pruritino, svanisce in un nano secondo, di certo a sera non ci arriva; oltretutto non posso metterlo troppo vicino agli occhi (sì, lo so che per un correttore è un controsenso) perchè altrimenti me li fa bruciare. Sui brufoli è peggio che andar di notte, appunto perchè svanisce subito e perchè mette in evidenza le eventuali pellicine intorno (mah, ma che fa? Idrata o secca? Mistero...).

Comunque sono determinata a finirlo, per ora sono a metà.

 

 

Tabiano, Gel detergente viso normalizzante:

 

Il signor Tabiano mi deve spiegare cosa intende lui per "pelle normale", perchè magari tra di noi c'è stato solo un misunderstanding. Forse intende "pelle secca e irritata con tanti bei brufoli gonfi"? Ah ma allora perchè non l'ha detto prima? Ora è tutto più chiaro...

Comunque questo detergente mi ha causato uno sfogo poco simpatico che è passato dopo che ho smesso di utilizzarlo, confermando la mia ipotesi che fosse colpa sua. Ora lo utilizzo di tanto in tanto sulla pelle del corpo, giusto per finirlo.

 

 

Lycia Persona, Anti odorante Talco:

 

"Anti odorante"?? Lycia, ma parla come mangi...

Usato per due settimane, mi ha fatto gonfiare i linfonodi sotto le ascelle, cosa mai successa prima. Oltretutto ho provato a riutilizzarlo un mese dopo ma il borotalco deve aver tappato il buchino da cui esce il prodotto e non riesco a stapparlo.

Perplessità, solo tanta perplessità.

 

Lush, Shampoo solido:

 

Di questi prodotti non ho una foto perchè li ho finiti e non avevano una confezione (ma va??). Ne ho provato più di uno, il mio preferito era quello giallo che profumava di gelsomino, ma in tutto ho usato 4 saponette. Mi hanno provocato una dermatite mica da ridere, tanto prurito e forfora, e io come una scema continuavo ad usarli perchè pensavo che me l'avrebbero curata, essendo naturali... e invece erano proprio loro la causa, perchè quando ho iniziato ad usare lo shampoo Tea, giusto perchè avevo voglia di cambiare, la dermatite è sparita come per magia; ancora oggi (dopo sei anni, ho usato queste saponette al liceo, ndr) se uso shampoo troppo aggressivi il prurito si ripresenta, però ora ho capito quali sono i prodotti che almeno su di me riescono a tenerlo a bada.

 

 

 

Queste sono le mie opinioni e il fatto che io mi sia trovata male con questi prodotti non esclude la possibilità che altre persone possano trovarcisi bene, però, come mi piace consigliare i prodotti con cui mi trovo bene, voglio anche mettere in guardia su quelli che secondo me non sono altrettanto validi.

Kate Moss per Rimmel

Per quanto odi ammetterlo, questa volta Kate ci ha preso.

Sì, mi brucia.

Lei non mi sta particolarmente simpatica, ma questo rossetto è veramente ottimo.

Cremoso, confortevole, colore pieno alla prima passata e sorprendentemente duraturo per non essere matt. Se per toglierlo usate un fazzoletto senza struccante, resta comunque la tinta rosa sulle labbra, giusto per capirci. Poi, averlo trovato in offerta a 6 euro all'Auchan lo rende ancora più bello (l'offerta risale a qualche settimana fa, non so se è ancora attiva).

Era un po' che mi guardavo intorno in cerca di un bel rossetto fuxia e non mi sarei mai aspettata di trovarlo in questa linea, il colore è un rosa acceso nè freddo nè caldo, che sta bene sia sulle pelli chiare che su quelle abbronzate, un rossetto allegro e vivace d'estate o lo statement piece di un make up invernale.

Io non posso che consigliarlo. Mio malgrado. 

Oh è più forte di me, non la sopporto... Per quel che mi riguarda c'è solo un Kate, a Londra, e mi ha rubato il marito. Però almeno ha più classe. Eccheccos'è!

Maledetta Caterina Muschio...

'Cause there is no place like London

...cantava Johnny nelle prime scene di Sweeney Todd.

Per quanto mi riguarda è vero.

 

Ho visto Londra per la prima volta quando ero alle medie e non sono più riuscita a togliermela di dosso, è ancora qui che cammina nelle vene e profuma sulla pelle... Magari un giorno riuscirò anche a viverci, chissà?

 

Volevo postare alcuni dei miei scatti preferiti collezionati in vari viaggi; sembra che, qualunque strada prenda la vita, si finisca sempre lì, nel posto che ci ha rapito il cuore, ed io ci faccio ciclicamente ritorno, come se io e lei fossimo legate con un elastico che semplicemente qualche volta si allunga, ma non riesce mai a spezzarsi.

 

Ogni altra parola è superflua.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

"Vedendo Londra, ho visto tutta la vita che il mondo può presentare."

Samuel Johnson

 

La colazione dei campioni

 

Dopo una ricetta da coma diabetico come quella dei brownies eccone qui una decisamente più sana.

Va beh, ricetta è una parola grossa, si tratta solo di tagliare e buttare in una ciotola, però il risultato è molto gustoso. E' un'ottima colazione o un ottimo spuntino se siete a dieta o se semplicemente cercate di mantenere un'alimentazione sana.

- Tagliate a fettine mezza banana (o anche una banana intera, crepi l'avarizia!) e mettetela nella vostra bella ciotolina.

Io penso che una banana a colazione non dovrebbe mai mancare, è uno dei carburanti più efficienti per il nostro organismo, perchè è fonte di carboidrati, zuccheri e fibre, quindi offre energia subito disponibile e ci dà una sensazione di sazietà che dura per ore. Inoltre è ricca di vitamine A, C e del gruppo B, oltre che calcio, fosforo, ferro e soprattutto potassio, che fa benissimo al sistema cardiovascolare.

- Tagliate una pesca a dadini e unitela alla banana.

Oh, le pesche. Varrebbe la pena di aggiungerle solo per quanto sono buone.

E grazie al cielo non tutte le cose buone fanno male, infatti la pesca è un frutto che ci regala molte vitamine e minerali e ha proprietà disintossicanti, tra le vitamine presenti in maggiore quantità ci sono la vitamina C, che alza le difese immunitarie, e il beta-carotene, che aiuta ossa, denti e pelle.

- Aggiungete dell'uvetta.

Anche in questo caso si fa il pieno di energia e vitamine, se non vi piace potete anche non aggiungerla, ma se vi piace non può che farvi bene.

- Spolverate sopra qualche goccia di cioccolato fondente.

Il cioccolato è una droga legale e io ne sono dipendente. Sì, ho un problema, ma suvvia, il cioccolato fa bene all'umore! Libera endorfine, che ci danno energia e resistenza al dolore e allo sforzo fisico e contiene serotonina che regola umore, sonno, temperatura corporea e appetito. Meglio di così?

- Ora aggiungete qualche cucchiaio di yogurt senza zucchero, mescolate e magnatevi tutto.

Lo yogurt, si sa, aiuta il transito intestinale (Marcuzzi docet) ed è un'utile fonte di proteine, che non avevamo ancora aggiunto al piatto.

 

Taaaac...

Chi l'ha detto che i cibi sani non possono essere anche buoni?